La natura si è a poco a poco ristretta, nella nostra concezione, ai fiorellini che vegetano, e agli animali domestici utili per la nostra nutrizione, pei nostri lavori, o per la nostra difesa. Con ciò anche l’anima nostra si è rattrappita.

Maria Montessori

Avviciniamo i bambini al silenzio per renderli veri ascoltatori dell’ambiente, amanti della natura e desiderosi di proteggerla.

Diamo loro la possibilità di ascoltare l’alba e il tramonto; l’acqua che gorgoglia, il mare che rumoreggia, la pioggia che picchietta e che scoscia; la neve che scende ovattata; il vento che sibila, fischia e sussurra; gli uccellini che cinguettano e le cicale che friniscono…

Restituiamo ai bambini il loro diritto ad ascoltare, in silenzio e indisturbati.

Restituiamo loro il diritto di connettersi con l’ambiente naturale senza artefici e artefatti , liberi di ricavarne emozioni e significati personali.

Cogliamo le vacanze estive come occasioni imperdibili per scoprire i suoni della natura.

Cerchiamo luoghi lontani dai rumori cittadini, mimetizziamoci con l’ambiente cercando di non lasciare tracce del nostro passare. Camminiamo in silenzio con occhi e orecchie attenti e…ascoltiamo!

Il silenzio trasforma il corpo, la mente e l’anima; salute, capacità cognitive e benessere.

Cerchiamolo, assaporiamolo, coltiviamolo dove non c’è.

Creiamo nuove e salde connessioni tra noi e la terra, impariamo a dialogare con il cosmo e con noi stessi.

Con i sensi.

Tutti.