Il mito della velocità governa ormai le nostre vite in ogni contesto; in famiglia, a scuola e nel tempo libero.
Nessuno fa eccezione; adulti o bambini. Nessuno, a meno che, non ci sia la ricercata e precisa volontà di uscire dal corso turbinoso degli eventi e creare un nuovo percorso, più autentico e naturale in grado di creare connessione con gli altri e con il mondo.
Forse dovremmo fermarci e chiederci quanto siamo davvero disposti a rallentare e a donare il nostro tempo, nella convinzione che donarlo non significhi perderlo, ma ritrovarlo in un rinnovato senso che abbraccia la vita che ci circonda.
Forse sono passati i tempi delle storie raccontate intorno al fuoco, quando i nonni accoglievano i piccoli di casa tra le braccia e li coccolavano con storie dal sapore magico fatto di meraviglie e magie senza tempo, ma donare tempo e creare nuovi spazi di condivisione è sempre una priorità e, oggi come non mai, una necessità.
Contrapporre al radicale cambiamento comunicativo di quest’ultimo decennio, un nuovo modo di stare insieme per raccontarsi e raccontare, per costruire e condividere, diventa una questione di responsabilità sociale ed educativa in grado di per riportare la riflessione sull’essenzialità e sulla preziosità del tempo .
Ma non per farlo correre, per trattenerlo, assaporarlo e donarlo.
Il tempo di una storia
Raccontare una storia, è donare tempo, voce ed emozione.
É generare ricordo, creare aspettativa e reciprocità.
“L’orco con le piume”- Italo Calvino
Una storia popolare toscana, scherzosa e divertente dove le vite dei personaggi si intrecciano con gli straordinari fili della magia e della meraviglia che non trovano mai confini di tempo.
Uno strano orco piumato, una fontana prosciugata, un locandiere disperato e un convento dove niente funziona più come si deve.
Una storia dove non vince il più forte, il più ricco o il più bello, ma dove vince colui che sa osare e utilizzare l’ingegno, ma anche chi sa ascoltare, condividere e collaborare.
Materiale scaricabile
L’orco con le penne; scheda di lettura e attività di riflessione
Nello SHOP, le carte dei personaggi per ordinare la storia secondo le sequenze temporali e per l’avvio al riassunto