Le nostre biblioteche hanno patrimoni inestimabili che meritano di essere conosciuti e scoperti, specie dai bambini.

Ieri, nella sala dei manoscritti della biblioteca statale di Lucca , c’è stato un incontro davvero speciale tra bambini e storia.

Ma non solo: tra bambini e materiali, tra bambini e profumi, tra bambini e diversità di lingua e cultura.

La sala si è presentata in tutta la sua magnificenza tra libri, mappamondi terrestri e celesti, busti e affreschi.

Un profumo di libri e di storia che non ha uguali; un’immersione totale.

I libri, enormi piccoli o piccolissimi, riempivano la sala fino al soffitto ed erano molto diversi da quelli di oggi…

Nasi, occhi e mani sono stati simultaneamente coinvolti e anche il silenzio, quasi sacrale, che la sala sembrava richiedere, si è materializzato senza alcuna richiesta.

Sono stati mostrati manoscritti antichissimi( da non toccare!) e importanti riproduzioni ( in materiali simili agli originali) da poter toccare.

Libri con copertine in legno e ferro o in pelle, libri non scritti su carta.

Lettere un po’ diverse dalle nostre, disegni e capilettera di stupendi colori e fatture.

Anche le note erano diverse: quadrate, e non su pentagramma…

Libri in latino, ebraico, francese.

Un’esperienza tattile, visiva, olfattiva e conoscitiva davvero indimenticabile.

Apriamo ai bambini le porte delle biblioteche e lasciamo che i libri parlino da soli…