Strategie per il calcolo mentale: “Aggiungere e togliere 10”

“La mano è lo strumento espressivo dell’umana intelligenza: essa è l’organo della mente... 
M.Montessori

La mano come organo della mente, questa la grande anticipazione di M. Montessori.

Anticipazione oggi confermata dalle neuroscienze: mano che tocca, occhio che osserva e mente che struttura.

Tutte le attività sviluppabili con il metodo montessoriano, sono strutturate in modo che, attraverso la manipolazione dei materiali, si attivino tutti quei processi i cognitivi che stanno alla base di ogni apprendimento efficace.

La manipolazione del numero permette di vedere concretamente gli elementi aritmetici e di avviare i processi di astrazione e concettualizzazione necessari per progredire nello sviluppo.

Con il materiale matematico i numeri sono qualcosa da toccare, spostare, cambiare e trasformare.

Tutti i sensi sono coinvolti.

Maneggiando le perle, il calcolo diventa qualcosa di visibilmente percepibile con i sensi prima che con la mente.

Il numero viene manipolato e visualizzato attraverso l’associazione colore/quantità diventando immediatamente identificabile senza bisogno di contare.

Ma la strutturazione del pensiero non si limita certo a questa identificazione: la trasformazione operata sul numero permette l’acquisizione della consapevolezza del processo che regola la trasformazione stessa dei numeri.

La ripetizione delle attività e il reiterarsi delle manipolazioni permette la costruzione autonoma di conoscenze e competenze.

Attività in classe

Materiale necessario: perle dorate della decina e perle colorate delle unità.

Si propone la composizione di un numero oltre la decina.

Attraverso l’aggiunta di un altro bastoncino della decina si rende evidente che il numero cambia e si trasforma, ma che le unità rimangono le stesse.

La stessa esperienza si ripete sottraendo le decine.

Aggiungere e togliere 10- video presentazione dell’attività