La storia un po’ vera, un po’ romanzata, ma molto molto avventurosa di due amici geniali, Dante e Giotto.

P.Baccalario, “Dante e Giotto”, Il Battello a Vapore Editore

Di Dante e Giotto e della loro vita non si sa molto, non si conosce nemmeno l’esatta data di nascita, ma possiamo immaginare che si siano conosciuti e che siano stati amici; grandi amici.

Il libro propone un viaggio nella vita di Dante.

Un viaggio fatto di storia, quella vera, con tanto di guerra, cavalli e cavalieri.

Un viaggio fatto dei luoghi cari a Dante; Firenze, con la sua passeggiata sull’Arno e la verde campagna vicina…

Un viaggio indietro nel tempo, nel Medioevo alla scoperta di un diverso modo di vivere.

Un tempo in cui i cavalieri, a colazione, prima della battaglia, mangiavano pane sciapo e arrosto e bevevano vino rosso e in cui per sfidarsi a duello si lanciava un guanto; un tempo in cui le ragazze si sposavano a quindici anni e in cui ci si divertiva a giocare a palla, ma solo tra ragazzi perché per le ragazze era proibito; loro stavano solo in disparte a guardare.

Un viaggio lungo, ma non troppo, bello e divertente, che racconta la storia di una grande amicizia, quella con Giotto, e di un grande amore, quello per Beatrice.

Un’amicizia troncata e un amore perduto.

In un susseguirsi di flashback e flash-forward, si ripercorrono i momenti salienti della vita di Dante; quelli storici e quelli solo immaginati.

Sul filo dell’emozione che Baccalario tiene magistralmente tesi, i due grandi artisti superano la guerra e le incomprensioni e si ritrovano finalmente amici.

Come prima e più di prima.