“Se v’è per l’umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l’uomo”. (Maria Montessori)

In tempi in cui non si parlava ancora di cambiamenti climatici e di catastrofi ambientali, M.Montessori sentiva forte e impellente la necessità di ripensare e ricostruire il rapporto tra uomo e natura e trovava nell’educazione l’unica possibilità per farlo.

Attraverso l’educazione cosmica, Maria Montessori ribalta gli schemi educativi di allora e parla di una educazione nuova, un’educazione ecologica, improntata alla pace e alla mondialità, capace di guidare i bambini e le bambine verso l’amore per la vita in tutte le sue forme.

A centocinquanta anni di distanza, finalmente, siamo arrivati alle stesse conclusioni e percepiamo la scuola come luogo di elezione per attivare progetti educativi sull’ambiente, la sostenibilità, il patrimonio culturale e la cittadinanza globale.

I bambini e le bambine di oggi saranno i veri e unici artefici del cambiamento necessario per salvaguardare la salute del Pianeta.

Educhiamo allora alla responsabilità e alla consapevolezza.

Educhiamo attraverso il fare; rendiamo visibile il cambiamento.

Facciamo passeggiate, a piedi e in bicicletta; immergiamoci nella natura.

Aboliamo le merende preconfezionate e le bottigliette usa e getta.

Non sprechiamo acqua, né cibo.

Spengiamo le luci; eliminiamo il superfluo.

Siamo creativi: ricicliamo e immaginiamo.

Non c’è cambiamento senza immaginazione.

Differenziamo i rifiuti, diamo vita alle compostiere e lasciamo che vermi e insetti trasformino gli scarti in fertilizzante naturale.

Coltiviamo piccoli orti, riempiamo balconi e davanzali di fiori e verdure.

Piantiamo alberi dove possibile.

Stacchiamo la spina.

Educhiamo ad ascoltare il silenzio e a riconoscere la voce sommessa della natura.

Apriamo le porte delle aule e lasciamo che gli spazi esterni siano luoghi privilegiati di esperienze formative, inneschiamo curiosità, processi e connessioni.

Iniziamo oggi.

Iniziamo subito.

Attività: parole crociate, nascoste, crittogrammi e giochi matematici