La storia narrata da Scaramuzzino è la storia di un’ amicizia.

Un’amicizia che nasce ai confini della Palestina in una terra devastata dai bombardamenti, ma che non si lascia travolgere e stravolgere dalla guerra.

Talal è un bambino di soli otto anni e dove vive lui mancano il cibo, l’acqua e le scuole.

Talal ha un’amica, Aidha, una zebra che vive allo zoo ed ogni giorno Talal va a trovarla.

É un’amicizia fatta di sguardi e attenzioni.

É una storia di cura tra Talal, la zebra e il vecchio guardiano dello zoo.

La loro amicizia si snoda tra le pause forzate imposte dalla guerra, ma che è più forte della guerra e va oltre la guerra.

É una storia di rinascita, perché di rinascere abbiamo bisogno tutti.

Anche e soprattutto dalle macerie.

Questa zebra non è un asino, Salani editore

“Questa zebra non è un asino”

La storia è ispirata ad un fatto realmente accaduto Gaza nel 2009 e che ha tanto colpito l’autore da farne un libro.

Dal libro è nato anche un bellissimo spettacolo teatrale di e con Giorgio Scaramuzzino, presentato anche all’ultima
edizione del Festival di Todi.

Una storia che si rivolge ai bambini, ma anche agli adulti per parlare di diritti, di pace e di solidarietà.