Il disco di Itten

I colori suscitano emozioni, lanciano messaggi, influenzando persino le nostre scelte di consumatori a tutti gli effetti.

La scelta del colore è fondamentale.

Fondamentale per un artista, per un designer, per un pubblicitario, per un architetto, per un sarto o per l’artigiano…

Il colore suscita, comunica, avvicina o allontana.

C’è chi dice che esistano 300mila colori, chi addirittura 3 milioni.

Indubbiamente i colori sono   tantissimi, ma parlare di un numero esatto è impossibile proprio perché ognuno di noi ne percepisce un numero diverso rispetto a un altro. 

Pare addirittura che le donne abbiano percezioni “più dettagliate” rispetto agli stessi colori percepiti dagli uomini: percezioni ricche di maggiori sfumature, sottigliezze e particolarità.

Il blu non è solo blu, e il rosso non è solo rosso…

Colori e natura

La natura ha sempre sfoggiato i suoi colori indipendentemente dalle percezioni umane.

I colori svolgono funzioni fondamentali e non nascono a caso.

I colori servono, ad esempio, ad attrarre gli insetti impollinatori .

Il colore dei fiori ha dunque una funzione specifica e insostituibile per la riproduzione della pianta.

I colori però svolgono importanti funzioni anche per gli animali: ci sono, ad esempio, colori che servono per attrarre le femmine o i maschi della specie, colori che servono a mimetizzarsi ed altri ancora per tendere agguati o per sfuggire ai predatori.

Gli esempi possono essere infiniti e ricercarli un’attività divertente all’insegna della curiosità e della scoperta.

Attività in classe

Avvicinare bambini e bambine ad andare oltre la prima percezione del colore, capirne la funzione e la valenza psicoemozionale è sicuramente un’ attività articolata.

La partenza è sempre quella della concretezza e la natura, come sempre, ci offre un campo di esperienza ineguagliabile.

Cercare di definire un colore e l’emozione che suscita è per i bambini un’attività non solo linguistica, ma di analisi osservativa, creativa e sicuramente introspettiva e di riflessione personale.

Dopo un primo momento fatto di osservazione, ricerca e analisi personale e condivisa tra i bambini e le bambine del gruppo, si può mostrare il cerchio di Itten e definirne il funzionamento per il riconoscimento dei colori primari, secondari e terziari.

Le carte stampabili qui allegate, permettono una riflessione sui colori e aiutano a considerarli come qualcosa di composito ed estremamente ricco che va ben oltre il colore percepito o riconosciuto.

Tempere, acquerelli e matite acquarellabili diventano i veri strumenti per un viaggio di scoperta, sperimentazione e creatività.

La riproduzione del cerchio di Itten sarà sicuramente un piacevolissimo esercizio di riflessione puntuale e conclusiva.