E se per risolvere un problema dovessimo prima ricomporlo?

Ricostruire un problema partendo dall’analisi delle sue parti fondamentali, testo e domanda, presuppone un’attenta riflessione linguistica necessaria e funzionale alla risoluzione.

Nello sviluppo dell’attività proposta, è proprio attraverso questa riflessione che si arriva alla scelta della domanda logicamente possibile e quindi alla ricomposizione del puzzle.

Spesso la difficoltà nella risoluzione dei problemi aritmetici è prettamente linguistica e non matematica e una formulazione linguistica complessa finisce per precludere la strada a bambini con buone potenzialità matematiche: la corretta decodifica linguistica si antepone e si sovrappone al problema matematico stesso.

Ogni asserzione matematica è fatta di aspetti semantici e sintattici, di dati linguistici espliciti e impliciti la cui corretta decodifica risulta determinante nella risoluzione del problema.
Ricomporre un puzzle di problemi riflettendo mano a mano su testi e domande e sulle loro possibili relazioni, porta a sviluppare competenze specifiche di decodificazione linguistica del testo verbale e a padroneggiare indicatori logici e  parole chiave per la corretta interpretazione del testo e la successiva risoluzione del problema. 

Attività in classe

l materiale comprende quattro problemi suddivisi in testo e domanda.

L’attività prevede la ricomposizione dei problemi analizzando i testi e le domande possibili.

Solo dopo la comprensione linguistica, si passa alla fase risolutiva.